Vedere Salvini e di Maio che scoprono oggi di aver perso sovranita' e credono di averla persa nei confronti di altre nazioni.

Se vedessimo il problema dal punto di vista di uno storico del futuro, capiremmo che le cose sono andate diversamente.

Il denaro e' potere. Il debito e' potere.

La crescita del debito nei paesi occidentali non e' altro che un trend storico di cessione del potere dagli stati nazionali verso i mercati finanziari. Lo storico del futuro scrivera' "dalla meta' del ventesimo secolo gli stati occidentali trasferirono il potere esecutivo dal governo nazionale ai fondi capaci di prestar loro soldi".

Perche' lo hanno fatto? Perche' hanno spostato il potere? Perche' il potere in se' si comporta come se avesse un senso di autoconservazione. In una democrazia ideale, il potere e' sempre sotto la minaccia del voto. Qualsiasi essere cui venga chiesto di vivere con una simile spada di damocle sulla testa cercherebbe di sfuggirvi. Il potere, che si comporta come se fosse dotato di un istinto di autoconservazione, non poteva che sfuggire verso altri lidi. Cosi', usando il debito il potere si e' mosso nei consigli di amministrazione di fondi e banche.

Non stupisce vedere i grandi ministri delle finanze uscire dalla politica (dopo aver aumentato il debito) e finire per lavorare in un fondo, o per una banca: il potere si muove in quella direzione.

Una volta finito nei CDA delle banche e dei fondi, il potere si e' liberato della Spada di Damocle dell'elettore. Se fosse una lepre, diremmo che si e' rifugiato in una galleria inespugnabile ed impenetrabile: il voto non puo' cambiare il management di banche e societa' finanziarie.

Dopo quasi un secolo di questo processo in corso, vedere grillini e leghisti che si stupiscono e' desolante. Salvini sarebbe un politico scaltro? No, se non ha capito chi comanda davvero.

No, non e' scaltro se davvero si sentiva in procinto di diventare ministro degli interni, come dice.

Il potere si e' trasferito, e la misura in cui si e' trasferito e' la misura del debito pubblico. Dire che l' Italia ha un 132% di debito pubblico significa dire che l' Italia ha trasferito verso i prestatori piu' potere di quanto, anche mettendo insieme tutte le proprie forze, possa mai generare. dire che l'italia non ha abbastanza soldi da pagare il debito equivale a dire che non ha abbastanza potere da determinare il proprio destino.

Dire che la Cina ha comprato debito straniero ma ha poco potere proprio equivale a dire che molte nazioni hanno spostato il potere politico nelle mani del governo cinese. USA compresi.

Dire che il Giappone ha quasi tutto il debito in casa significa che il potere e' uscito dalle stanze dei politici per entrare in un governo occulto fatto dai banchieri locali.

La cosa interessante e' che la UE di per se' non ha debito. In quanto tale, sembra essere la piu' libera delle istituzioni, e i principi di Maastricht sembrano essere l'equivalente di una dichiarazione di indipendenza.

Una liberta' unica al mondo.